456” è una creazione del compianto Mattia Torre. Nato come spettacolo teatrale, ha generato anche una serie di brevi episodi televisivi, andati in onda nel 2012 durante il programma “The show must go off” di La7.

456 nasce dall’idea che l’Italia non è un paese, ma una convenzione. Che non avendo un’unità culturale, morale, politica, l’Italia rappresenti oggi una comunità di individui che sono semplicemente gli uni contro gli altri. Per precarietà, incertezza, diffidenza e paura; per mancanza di comuni aspirazioni. In ogni caso siamo soli, e siamo in lotta.

456 è una commedia che racconta come proprio all’interno della famiglia – che pure dovrebbe essere il nucleo protettivo e aggregante, di difesa dell’individuo – nascano i germi di questo conflitto: la famiglia sente ostile la società che gli sta intorno ma finisce per incarnarne i valori più deteriori, incoraggiando la diffidenza, l’ostilità nei confronti degli altri, il cinismo, la paura.

456 racconta la famiglia come avamposto della nostra arretratezza culturale.

nota del regista

Tutti gli episodi erano un tempo disponibili su YouTube, adesso però resta ben poco. Vorrei perciò “salvare” almeno la prima puntata, che in modo dissacrante compendia i temi e il linguaggio della serie intera: